18 Lug 2022
Il Metaverso non deve fare paura…
Il Metaverso non deve fare paura, è il futuro ed è a portata di mano, cerchiamo adesso di addentrarci in questo mondo ancora tutto da scoprire.
Ho avuto il piacere di partecipare, diverse settimane fa, ad unâinteressantissima serata dove il protagonista è stato il vino e il metaverso, come questa nuova tecnologia può essere dâaiuto alle cantine, ai produttori e allâenoturismo?
Ce lo spiega Augusto Faglia COO Vanilla Innovations, Inc.
Metaverso eĚ un termine coniato da Neal Stephenson nel racconto cyberpunk Snow Crash, dove viene descritto come una sorta di realtaĚ virtuale condivisa tramite internet, dove si eĚ rappresentati in tre dimensioni attraverso il proprio avatar. Stephenson caratterizza il Metaverso come un’immensa sfera allâinterno delle quale ogni persona puoĚ realizzare in 3D cioĚ che desidera, negozi, uffici, nightclub e altro, il tutto potenzialmente visitabile dagli utenti.
La realtaĚ virtuale eĚ lâambiente media nativo del Metaverso. La scelta della virtualitaĚ deriva dalla convergenza di due grandi modelli della computer science: lâubiquitous computing, dove lâinformatica eĚ fatta per apparire sempre e ovunque con lo sviluppo di dispositivi mobili, sempre piuĚ leggeri e potenti, indossabili e il cloud computing che permette lâaccesso ai dati e la loro conservazione praticamente infinita.
La forza del Metaverso eĚ la sua adattabilitaĚ; esistono infatti innumerevoli applicazioni che possono trovare terreno fertile nel Metaverso:
Lâentertainment in primis. Non solo il gaming e lâe-sport, ma molto di piuĚ. Abbiamo giaĚ avuto modo di vedere e partecipare ad eventi unici, originali e capaci di sfruttare le risorse interne al mondo in cui si svolgono. Spettacoli virtuali nativi, come il concerto di Travis Scott a Fortnite, in gradi di raccogliere un pubblico enorme.
Il Fashion. Abbiamo giaĚ assistito ai primi tentativi di aperture di flagship store nei Metaversi piuĚ famosi da parte di griffe internazionali. Diesel, Dolce e Gabbana, Gucci, Balenciaga. Lâelenco eĚ giaĚ molto lungo, ma eĚ destinato ad allungarsi ancora.
Parlando di fashion, non si puoĚ poi non citare La ââMetaverse Fashion Weekââ, che ha avuto luogo lo scorso marzo a Decentraland, e che ha rappresentato la prima e piuĚ grande fashion week interamente digitale del mondo con quattro giorni di sfilate e oltre 60 brand, designer e artisti dai nomi noti.
E poi formazione e istruzione, arte, teatro e design oltre a scienza sociali, marketing e comunicazioni per finire con uffici virtuali e intere cittaĚ virtuali sovrapponibili alle mappe reali ed estensibili affincheĚ contengano e mostrino nuovi progetti, idee e provocazioni architettoniche.
ED IL VINO?
Anche nel caso del vino si sono giaĚ verificati i primi timidi tentativi di entrare nel Metaverso. EĚ giaĚ nato un intero Metaverso creato attorno al vino, ma il modello Expo eĚ a nostro avviso un modello superato difficilmente in grado di attirare gli utenti non appartenenti al mondo del vino. Una tecnologia nuova basata su un approccio antico.Â
Lâidea di Vanilla Innovation eĚ creare Metaspazi allâinterno di uno o piuĚ Metaversi avvicinandosi cosiĚ agli utenti comuni, quelli che magari non bevono vino tutti i giorni, ma sono comunque interessati o incuriositi, ai giovani, agli appassionati di turismo esperienziale. Alcuni teatri polifunzionali e polimorfi che si concentrino non tanto sugli aspetti tecnici, ma contenutistici: nasce cosiĚ lâEnonautilus Wine Theatre.
ENONAUTILUS WINE THEATRE
EWT eĚ un concept destinato a vivere allâinterno di molti metaversi, spazi creati da Vanilla Innovations, per fornire alle Cantine uno spazio dove poter promuovere i propri vini ed i propri territori ad un pubblico nuovo, connesso, aperto alle novitaĚ tecnologiche. Lâultra citata Generazione Z che si avvicina con occhi non velati da dubbi a questi ambienti e grazie a questo approccio ne comprendono appieno il valore.
EWT non eĚ peroĚ solo Metaverso, bensiĚ un ponte che unisce virtuale e reale ed attraverso il quale i cui sapori, i colori ed i profumi dei territori e delle Cantine Vinicole coesistono nelle due realtaĚ completandosi vicendevolmente.
LA FORMA
EWT puoĚ presentarsi come un museo di NFT cosiĚ come uno spazio aperto dove tenere conferenze e presentazioni o come lâinterno di un wine bar dove scambiare quattro chiacchiere con gli amici di tutto il mondo. Queste forme hanno come unica utilitaĚ il farci rimanere nella nostra ââconfort zoneââ, di rammentarci che siamo in un mondo ideato per lâuomo, con le regole dettate dallâuomo.
Se tuttavia riuscissimo a liberarci dalle regole ââfisicheââ ecco che allora EWT potrebbe trasformarsi in una terrazza fluttuante per incontri con i clienti, un ampio spazio espositivo senza pareti di fronte ad un oceano di bit. In sostanza: una struttura polimorfica delimitata esclusivamente dalla funzione che deve ricoprire.
I VANTAGGI PER LE CANTINE
Il Metaverso cambieraĚ i paradigmi di narrazione e interazione con la realtaĚ: unâestensione tridimensionale di Internet, controllata solo dagli utenti.
Siamo alla vigilia di una nuova rivoluzione tecnologica, ad un nuovo World Wide Web. Esserci significa garantirsi uno spazio espositivo aperto a tutto il mondo e fruibile in tutte le lingue; significa innovare; modificando la percezione che le aziende hanno di noi; significa vendere un prodotto nuovo: non necessariamente un vino, o unâesperienza, ma, forse, un tuttâuno di entrambe e di altre mille cose.
Significa poter organizzare eventi, degustazioni e presentazioni di nuove etichette completamente nel Metaverso incuriosendo giornalisti e ospiti, che possono degustare il vino comodamente da casa loro, in Italia cosiĚ come in Brasile o nelle Far Oer; significa cancellare i confini della comunicazione ed essere presenti ovunque, percheĚ presenti qui ed ora.
Arthur Sychov, uno dei massimi esperti in Metaverso e realtaĚ virtuale, scrive di come nei prossimi dieci anni la maggior parte della popolazione mondiale useraĚ tecnologie immersive per larga parte della giornata, sia per scopi lavorativi sia per scopi ricreativi, e di come il Metaverso saraĚ un luogo controllato solo dagli utenti, senza autoritaĚ centrale che imponga limiti.
Conclude Augusto Faglia COO Vanilla Innovations, Inc.Â
Siamo orgogliosi di essere i primi in Italia (e non solo) ad aver creato un servizio unico per le aziende del vino, dove strategie di comunicazione e attivitaĚ enoturistiche si fondono con le iOT e le tecnologie del Metaverso. Assieme permetteranno di unire indissolubilmente il mondo fisico al mondo virtuale, modificando le narrazioni in esperienze, potenziando sempre di piuĚ la realtaĚ fisica del mondo vitivinicolo.
A cura di Clara Maria IachiniÂ
https://www.youtube.com/watch?v=RakajXgmc-E
Leggi