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05 Ago 2022
Il Vino in una stanza

Passione ed eleganza a Casal Montani

Passione ed eleganza a Casal Montani, una bellissima dimora storica che sorge su un’altura nel cuore del Frascati DOC. La passione è quella di Andrea Evangelisti che ci racconta il suo legame indissolubile con la natura, la vite ed il vino. 

Grande imprenditore che pur mantenendo con gli anni il suo attuale impiego, dal Gennaio del 2020, Andrea Evangelisti da conferitore ultra decennale decide di diventare produttore. 

Con solenne determinazione e la giusta combinazione trova per caso Casal Montani e, cambiando in parte un famoso proverbio a noi molto conosciuto, diremmo “ la persona giusta nel posto giusto.”

Un Casale del ‘600

Il Casale risale al ’600 ed è stato completamente ristrutturato nel 2020. Poggia sui ruderi di una villa romana del I sec. di cui, grazie agli scavi, realizzati in accordo con la sovraintendenza dei beni archeologici, possiamo oggi ammirare alcuni mosaici e tre piani di antiche grotte, lunghe 400 metri, stratificate nel tufo, pozzolana e sperone. 

A Casal Montani troviamo anche 120 nicchie per le botti che fino al 1950 fungevano da frigorifero naturale per conservare il Frascati, testimonianza della grande tradizione vinicola del territorio. 

Passione ed eleganza, a Casal Montani, hanno dato vita ad una azienda che tiene alla sua unicità e che gode di una vista sulla Capitale da togliere il fiato.

Casal Montani vigne

La passione per il bello

Secondo Evangelisti un’azienda deve avere una visione a 360°: il vino deve essere una componente importante di un servizio completo per il visitatore, che comprenda anche ospitalità e ristorazione. Casal Montani è questo e si definisce Azienda Agrituristica e Wine Resort. “ Il bello piace a tutti. Ammirare un bel posto, una cantina pulita e degustare vini di qualità, sono dei requisiti fondamentali per l’immagine di un’azienda” afferma Andrea.

Entrando nella sala troviamo un bellissimo mosaico, preziosamente custodito, con al centro il “nodo di Salomone” simbolo di buon auspicio  e di continua esistenza.  Disegno che ritroviamo con piacere sulle etichette, eleganti e raffinate, immediato richiamo con la storia del luogo.

Casal Montani Anello di Salomone

Storia che parte da Marco Antonio il quale, tornato dalle crociate, riceve dal Papa i terreni intorno alla campagna romana tra Frascati, Marino e Grottaferrata, come testimoniano le varie torri ritrovate, similari a quella tuttora esistente a Casal Montani, appartenenti ai contadini. 

Oltrepassando un antico portone, di fronte alla cantina , troviamo la cisterna Romana perfettamente funzionante, che raccoglie ancora tutte le acque dopo ben 2000 anni. 

Il progetto è quello di approfondire gli scavi sotterranei e di  completare il ritrovamento del tempio Mitraico che, secondo gli archeologi, nasconde una stanza con un altare raffigurante un toro. 

Casal Montani cantina

Le vigne

L’azienda conta su circa 17 ettari di vigneti,  caratterizzati da vari sistemi di allevamento a seconda della varietà e dell’età della vite. Ci sono sesti d’impianto antichi, per le viti dell’ 86 con pochissimi ceppi per ettaro, a pendolino per la Malvasia del Lazio e per i nuovi vigneti sistemi di allevamento più stretti.

Si coltivano nuove varietà con le quali sperimentare nuovi blend mantenendo l’identità autoctona tradizionale. 

Tra le uve a bacca bianca abbiamo la Malvasia di Candia, il Trebbiano, Incrocio Manzoni, Bombino, Bellone e il Viognier; tra le uve a bacca rossa Montepulciano, Cabernet Franc e Shiraz. 

Casal Montani uva e vigna

Nuovo progetto di quest’anno sarà l’entrata nel circuito dell’apetta SQNPI (Sistema di Qualità Nazionale di Produzione Integrata), che porterà ad una maggiore attenzione e sostenibilità dell’ambiente, togliendo diserbi, utilizzando tecniche meno invasive e alternando, tra i filari, lo sfalcio della vegetazione ed evitando l’erosione del suolo. 

Oggi il vino Frascati, dopo anni di declino, torna alla riscossa. Dimentichiamo la quantità, dimentichiamo il vinello facile e il suo colore bianco carta bevuto nelle fraschette negli anni ‘80: il glorioso vino di Roma si mette di nuovo in mostra, ottiene riconoscimenti, torna finalmente alla sua antica fama. 

Dalla tua esperienza di vignaiolo, quali sono le problematiche inerenti al nostro territorio? 

“Partendo dalla comunicazione sicuramente il nostro mantra è il suolo vulcanico. Il territorio è il valore da comunicare e il nsotro è così importante che potrebbe diventare, come già ragionato con il Consorzio e i Comuni, patrimonio dell’ UNESCO.  Obiettivo comune è anche la realizzazione di prodotti di alta qualità a prezzi competitivi. Riscontriamo però ancora sul mercato una certa diffidenza dovuta ai retaggi del passato. Le grandi produzioni stanno terminando per far posto ad una produzione di qualità con rese molto più basse. Questo ci porterà a diventare, nel tempo, una DOC e una DOCG di altissimo livello”. 

Cosa ci aspettiamo di trovare nel tuo vino? 

“Degustare un nostro calice è respirare il territorio,  quel vento Ponentino che arriva da Roma, quel fresco che abbiamo nelle vigne tutti i giorni, che le asciuga, e tutte le erbe aromatiche che sentite nella bottiglia derivano da questo. Chiudendo gli occhi e bevendo un calice del nostro vino, dobbiamo immaginarci, il nostro grande territorio”. 

vini

Nel vino ci deve essere personalità, spontaneità e grande passione. 

Nei vini di Andrea Evangelisti ritroviamo tutto questo, riscoprendo un grande legame con la terra e sentori che ci riportano all’importante lavoro che l’uomo fa per produrlo.

L’eleganza dei vini

Partiamo dalla degustazione in anteprima di uno spumante metodo classico dosaggio zero 2021. Un grande progetto, giunto ai suoi 20 mesi di affinamento sui lieviti, in cui rientrano Bellone e Bombino. Si presenta come un giovane, bello e vigoroso, ancora nella sua fase di crescita ma con una bolla già raffinata ed elegante. Immaginiamocelo alla fine dei suoi 48 mesi!

spumante

Frascati Superiore Docg “Vigne Casal Montani

2020 e 2021 a confronto; acciaio contro cemento da uve che provengono da un vero e proprio Cru. A comporre il blend di Malvasia del Lazio, piccole percentuali di Bellone, Bombino e Greco.

Ci siamo trovate a provare sentimenti contrastanti: una 2020 con una spalla acida imperiosa e grandi note balsamiche con salvia e menta in evidenza; una 2021 più complessa con sentori vanigliati.

Lazio IGT

2020 e 2021 “Uno Tre Tre” (codice numerico del registro nazionale delle varietà di vite). Una 2020 affinata in acciaio, con un effluvio di fiori, frutta a polpa bianca e miele; una 2021 maturata in cemento, caratterizzata da note vegetali e una spiccata freschezza. 

Frascati Superiore Riserva  Docg 2020

Non ancora in commercio del Cru “Vigna Casal Montani” affinato in anfora per 10 mesi. Un calice che sottolinea la macchia mediterranea, note agrumate e sentori avvolgenti di pasticceria.

Lazio IGT Rosso 2020

Aleph” composto da uve Cabernet Franc, Aleatico e Montepulciano.

Un vino giovane con una grande parte balsamica e fini sentori di cenere che donano una leggera piccantezza avvolgente. Note di tabacco, cioccolato e una squisita caramella Mou date da un leggero passaggio in legno. 

Lazio IGT Passito

Antho” 2020   Malvasia del Lazio in purezza. Un capolavoro di sentori di frutta secca bilanciato a frutta fresca di albicocche, nespola e pesca gialla con una complessità agrumata e spiccati sentori di zafferano e ramo di vaniglia.

Da questa nostra esperienza sensoriale, ci portiamo a casa un bagaglio di emozioni, lo spirito del ritrovarsi, la convivialità senza fronzoli, tenendo in mano un calice di vino, per poche ore di assoluta serenità. 

Cristina Ilaria Andrea Evangelisti

Il grande obiettivo di Andrea Evangelisti è far diventare la sua azienda un riferimento per il Frascati e far sì che tutta la zona ne possa beneficiare. 

A cura di Cristina Santini e Ilaria Castagna

https://youtu.be/RakajXgmc-E