25 Ago 2021
BlendNews

Pane, amore e fantasia: il Food Film Festival di Bergamo alla sua ottava edizione

Un festival originale e importante quello che giunge quest’anno alla sua ottava edizione, che inizia oggi 25 agosto a Bergamo e durerà fino al prossimo 29 agosto.

Originale perché coniuga due mondi apparentemente lontani ma sempre più vicini: cibo, oggetto di infinite visualizzazione social, e cinema, arte del racconto per immagini. Narrazione per immagini del mondo dell’agricoltura, della viticoltura, pensato per un consumo critico e consapevole, non fast ma Slow (Slow food è infatti, tra i soggetti  ideatori e promotori del festival), per la narrazione e non per la visualizzazione (e in questo approccio narrativo noi di WineTales ci sentiamo complici).

Utile punto di vista, che approfondisce ciò che spesso rimane nascosto del mondo della produzione di beni di consumo. La campagna, l’agricoltura, la viticoltura, visti attraverso i post sono spesso edulcorati dalla loro dimensione di fatica, di scontro- confronto uomo natura, natura madre e matrigna leopardiana.

In questo festival si torna alla realtà, che quest’anno viene narrata a partire dal tema, suggerito dal titolo del film di Luigi Comencini del 1953, “Pane, amore e fantasia”. Tema perfetto per riassumere il presente di questo settore e il futuro che verrà: solo riconoscendo il valore del pane quotidiano, solo con l’amore per la terra (nel senso più allargato del termine di rispetto ecologico economico di essa e delle sue risorse) e fantasia, ingrediente indispensabile, insieme alla speranza, per pensare ad un futuro realmente possibile e in grado di essere ancora ospitale per l’uomo.

“Dal 2014 ad oggi abbiamo raccolto 24.000 pellicole. Solo quest’anno per il concorso ne abbiamo ricevute 700 da 80 paesi”, ha detto la responsabile del progetto Food Film Fest Claudia Sartirani. “I film, che per la maggior parte provengono da Italia, Iran, India, USA, Francia, Regno Unito, Spagna, Brasile, Egitto e Grecia, narrano il tema food in ogni angolo del mondo e con diverse sfaccettature. Il nostro archivio è a disposizione delle scuole e di altri festival nazionali e internazionali”.

Un Festival aperto quindi, a contributi e collaborazioni. Un Festival per riflettere, per ricordare che le risorse che la terra mette a nostra disposizione non sono infinite, per ricordarci che siamo ospiti su questo pianeta, e che solo dalla conoscenza e dal rispetto può esserci un futuro.

Tre le categorie in concorso: DOC, ANIMAZIONE e MOVIE per 5 giorni di proiezioni, video anteprime, degustazioni, laboratori,  food talk. Tra gli incontri sottolineiamo la partecipazione di una nostra firma, Francesca Pagnoncelli Folcieri, produttrice di Moscato di Scanzo e Presidente dell’omonimo Consorzio, alla serata dedicata al tema AMORE, in programma il 26 agosto alle ore 20. Allo stesso tavolo altre due donne: Roberta Garibaldi, presidente dell’ Associazione Italiana Turismo Enogastronomico e Camilla Alberti, Presidente La Strada del Franciacorta. 

Il tutto nel cuore storico di Bergamo, Città Alta, in Piazza Mascheroni: luogo speciale, teatro naturale a cielo aperto. 

Tutti gli appuntamenti del programma, accessibili gratuitamente, saranno trasmessi anche in streaming, qui.

A Cura della redazione di WinetalesMagazine