Berebianco 2023
Si può e si deve Berebianco. Non solo in estate ma tutto l’anno. Basta farlo bene, con i prodotti giusti, le cantine giuste. È quello che, con successo, ha provato a proporre Cucina e Vini la nota rivista nelle stupende sale dell’Hotel Quirinale di via Nazionale a Roma lo scorso 31 maggio e 1 giugno.
Ho avuto modo di visitare i banchi di assaggio ricavandone una ottima sensazione. Cantine assolutamente giuste e qualità dei prodotti di livello.
Di grande livello anche la Masterclass sui grandi vini italiani di invecchiamento.
I Favati per la Campania con un Fiano di Avellino Docg 2008
Livon, Friuli Venezia Giulia – Braide Alte Venezia Giulia Igt 2017
Umani Ronchi, Marche Plenio Verdicchio dei Castelli di Jesi Classico Superiore Doc 2008
Le Crêtes, Valle d’Aosta – Cuvée Bois Valle d’Aosta Chardonnay Doc 2018
Feudi di San Gregorio, Campania – Cutizzi Greco di Tufo Docg 2013
Tenute Bosco, Sicilia -Piano dei Daini Etna Bianco Doc 2016
Casale del Giglio, Lazio – Radix Bellone Igt 2018
Ecco, questi vini sono l’esatta rappresentazione, ognuno con le proprie sfumature e peculiarità, di come un vino bianco possa essere definito un “Grande” vino.
Veramente bravi agli organizzatori per aver racchiuso in due giornate il meglio dei vini bianchi d’Italia.
Nelle mie stories di Instagram (Berebianco) tutti i vini