Roma Hortus Vini 2023
È proprio vero che Roma nasconde angoli di paradiso. Passeggiando per la città è possibile voltare l’angolo e rimanere estasiati da ciò che si incontra. Opere d’arte, scorci, monumenti, chiese.
In ogni quartiere c’è la storia e la meraviglia che può emergere. Così, all’improvviso.
Trastevere è il quartiere della movida romana affollato soprattutto da stranieri che arrivano da ogni dove per un drink o un piatto di pasta. Eppure, gli scorci che offre possono essere unici. indimenticabili
Difficilmente dal quadrilatero della movida ci si sposta però verso il carcere di Regina Coeli lungo via della Lungara. Come se Porta di Settimiana fosse una sorta di colonna di Ercole a delimitare il perimetro della vita notturna.
Si, occorre un buon motivo per percorrere quella via e imboccare via Corsini per arrivare a Largo Cristina di Svezia. Magari per visitare l’Orto Botanico di Roma. Ma chi va all’Orto Botanico ai giorni d’oggi?
Forse scolaresche costrette ad imparare le piante. Appassionati. Sbadati. Appassionati di vino.
Come appassionati di vino?
Questo è il bello di Roma. Una location per degustare vini si può anche trovare lungo i suggestivi viali dell’Orto Botanico di Roma. Questo grazie a Luca Maroni che con il suo staff ha organizzato la quarta edizione del Roma Hortus Vini, il festival dei vitigni autoctoni del vigneto Italia tenutosi dal 16 al 18 giugno scorso.
Così, passeggiando per i viottoli dell’Orto Botanico, tra piante e fontane, allietati da una musica soave, si incontrano i tanti produttori con i loro interessantissimi vini i cui sentori si mischiano piacevolmente con ciò che la natura offre. Banchi di assaggio intervallati da food truck gestiti dallo chef Fabio Campoli e il suo staff di Azioni Gastronomiche per accompagnare degnamente i sorsi. Palcoscenici naturali che danno vita ad interpretazioni teatrali con il vino non sempre protagonista.
La mia personale passeggiata mi ha consentito non solo di scoprire ottimi vini e parlare con meravigliose persone, ma anche di spingermi verso un meraviglioso angolo dell’orto con le vigne in crescita: qui si coltivano, in maniera biodinamica ben 155 varietà di uve. Un vero patrimonio da preservare e tutelare.
Suggestivo, istruttivo, coinvolgente.
Un vero plauso all’organizzazione
Nelle mie stories di Instagram (Roma Hortus) tutti i vini