29 Ott 2021
BlendNews

Tutte le FORME del formaggio a Bergamo

FORME, la manifestazione dedicata al formaggio, tra antichi saperi, nuove conoscenze e patrimoni Unesco, giunta alla sua sesta edizione, ha avuto luogo a Bergamo lo scorso weekend.

Anche questo evento si è svolto, finalmente, in presenza, con una parte importante lasciata però a contenuti e appuntamenti digitali sulla piattaforma www.progettoforme.eu.

La fruizione digitale è diventata ormai necessaria, e se è nata dettata dalla chiusura forzata tra le mura domestiche, è oggi strumento utile e imprescindibile per raggiungere un pubblico fluido, interessato a partecipare anche a distanza e in modo virtuale, per approfondire i temi legati al mondo food&beverage in particolare.

La manifestazione, dedicata alla valorizzazione e promozione dell’intero comparto lattiero-caseario, ha preso il via venerdì 22 ottobre e si è conclusa domenica 24 ottobre.

Oltre ai sapori la manifestazione è stata anche occasione per scoprire e abitare alcuni luoghi simbolo della città di Bergamo. Forme si è concretizzata in una due giorni di convegni, incontri, mostre mercato, premi e un Museo Virtuale del Formaggio che diventa sempre più ricco e completo. Visitabile sul sito www.progettoforme.eu il Museo Virtuale racconta i più importanti formaggi italiani e alcune specialità casearie delle Città Creative Unesco.

Importante anche la presenza di vini e spiriti nelle degustazioni in abbinamento ai vini della Lombardia, resa possibile dalla collaborazione con ASCOVILO, l’Associazione che riunisce tutti i Consorzi di produzione vinicola regionali (tranne Franciacorta che viaggia da solo). I vini lombardi tornano a fare parlare di sé e di un progetto unitario di promozione e comunicazione dopo i due importanti appuntamenti della Milano design Week e di Vinitaly.

Fare rete, infatti, è la parola d’ordine del post-pandemia, slogan cui ha risposto FORME e alla base dell’azione di Ascovilo appunto. Ci auguriamo solo che l’uso ormai diffuso dello slogan “fare rete”, che riassume un ideale alto, non lo svuoti del suo significato più vero e che si inizi, davvero, finalmente, anche in Italia a convincersi che da soli diventa tutto più difficile, meno stimolante, meno divertente.

A Cura di Francesca Pagnoncelli Folceri