Enogirls, una nuova realtà al femminile
12 Set 2022
Salotto diVino

Enogirls, una nuova realtà al femminile

Enogirls, una nuova realtà al femminile al femminile che raccontiamo qui, nella rubrica Salotto Divino.

Le Enogirls sono Francesca Mafrici, Denise Oriani, Alessandra Pierotti. Sono tre: numero perfetto.

Enogirls, una nuova realtà al femminile logo

FP: Come vi siete conosciute? in che occasione e circostanza?

Enogirls: Ci siamo conosciute grazie ad Instagram. Abbiamo iniziato a seguirci e scambiarci pareri virtualmente, poi abbiamo avuto l’occasione di conoscerci di persona ad alcuni eventi dedicati ai winelovers ed è stata immediata sintonia.

FP: Perchè vi siete piaciute?

Enogirls: Per la spontaneità nel confrontarci, nel riuscire a scambiarci pareri liberamente senza alcun tipo di sforzo o di pregiudizio, ma in modo molto naturale e sincero.

Abbiamo tre formazioni diverse nel mondo del vino: FISAR, AIS e WSET. Ciascuna di noi è più forte e ferrata in un argomento cosi ci completiamo e arricchiamo, oltre che divertirci un mondo insieme.

enogirls in vigneto Moscato di Scanzo

FP: Dopo quanto e quando è nata l’idea di lavorare insieme?

Enogirls: L’idea è nata da Francesca, spinta dalla voglia di creare un gruppo tutto al femminile. Tutte e tre crediamo che le donne abbiano una capacità e una spiccata sensibilità nell’organizzare, creare e gestire le attività in modo pragmatico e puntuale. Francesca ha visto nelle peculiarità di ciascuna una componente fondamentale per lo sviluppo di un buon gruppo di lavoro.

Dopo aver proposto ad Alessandra e Denise l’idea di fondare un team, le idee sono venute a cascata da parte di ciascuna: il nome, gli obiettivi e le tempistiche.

 

Enogirls, una nuova realtà al femminile presso Moscato di Scanzo

FP: Perchè un progetto legato all’enoturismo?

Enogirls: Perché è grazie al vino che ci siamo incontrate e legate. Ciascuna di noi sognava di avviare un’attività in questo settore per promuovere il territorio iniziando a piccoli passi, chi scrivendo, chi studiando, chi instaurando collaborazioni di vendita vino. Abbiamo tante belle realtà in Lombardia e sul territorio nazionale, a volte di piccole dimensioni, spesso a gestione familiare, che vale la pena scoprire, visitare e ascoltare. Ogni produttore ha esperienze e competenze diverse ed è giusto dare a ciascuno il suo spazio. 

FP: Su quali punti di forza e originalità di basa il vostro progetto?

Enogirls: Ci rivolgiamo ad un pubblico inesperto e curioso, che ha voglia di avvicinarsi a questo mondo senza essere travolto da tecnicismi e formalità. La nostra idea è quella di divertire e allo stesso tempo fornire le informazioni base per mettere le persone in condizioni di bere consapevolmente, scegliendo il vino più in linea con i loro gusti. Siamo in grado di fornire sia esperienze personalizzate che di gruppo, romantiche e conviviali, accompagnando i partecipanti lungo tutta l’attività. Non solo vino però, vengono proposti, fatti conoscere e assaggiare anche prodotti tipici del territorio per un’esperienza più enogastronomica.

FP: Le donne e il vino, come vivete questo legame? come lo vivono i potenziali clienti?

Enogirls: Con passione, curiosità ed entusiasmo. Sempre più spesso ci troviamo a confrontarci con donne all’interno del settore: colleghe sommelier, produttrici, responsabili marketing e commerciali. Anche nel panorama social abbiamo stretto tanti legami con altre winelovers. Francesca fa parte di una Community internazionale tutta al femminile. 

Il vedere l’intesa che si crea naturalmente tra noi quando siamo insieme unita alla voglia di scoprire questo bellissimo mondo del vino, stimola i clienti ad affidarsi e lasciarsi guidare e travolgere dal nostro entusiasmo.

FP: Obiettivi e progetti per il prossimo futuro?

 

Enogirls, una nuova realtà al femminile in Oltrepò

 

Enogirls: A Giugno abbiamo lanciato il nostro primo evento ed ora ci sono tante idee e progetti in cantiere. Il primo viaggio enoturistico ( di cui avete qui il link alle stories Instagram) lo abbiamo organizzato nel territorio del Moscato di Scanzo, provincia di Bergamo. Una piccolissima DOCG da cui un passito rosso da vitigno autoctono, aromatico, unico al mondo. Prossimo appuntamento a ottobre, per scoprire il territorio dell’Oltrepò. Vi aspettiamo

Enogirls, una nuova realtà al femminile sicuramente da seguire, sia sui social che nelle visite enologiche che proporranno.

Francesca Pagnoncelli Folcieri

 

https://youtu.be/RakajXgmc-E