Mazzon
26 Apr 2022
Itinerari diVini

Carlotto – L’ eccellenza del Pinot Nero

Carlotto –  L’eccellenza del Pinot Nero

Piccole produzioni, gran contenuto e paesaggi unici da visitare

Nei miei itinerari DiVini ho avuto modo di parlare già in altre occasioni del Trentino e dell’Alto Adige, tuttavia vi avevo sempre suggerito delle realtà che si trovano a Ovest dell’Adige.

Oggi vi porto a est, o meglio su quella parte della Valdadige che è orograficamente a sinistra del fiume stesso.

Ci troviamo tra Trento e Bolzano nel territorio di Egna e di Ora e più precisamente nella frazione di Mazzon.

E’ qui che da ormai oltre 80 anni la famiglia Carlotto si impegna da tre generazioni con lavoro e passione nel settore viticolo.

L’attività ebbe inizio con Umberto Carlotto nel 1940 quando prese a mezzadria l’azienda Schloβhof a Mazzon, presso il Castel Caldiff

Per 50 anni ne coltivò assieme al fratello e al figlio Ferruccio i vigneti, di proprietà della famiglia Praxmarer, fino ad arrivare al 2000, quando Ferruccio Carlotto , assieme alla figlia Michela iniziano a vinificare in proprio le uve.

La metodologia di produzione è rimasta fedele nei decenni con quella fedele e precisa applicazione delle buone pratiche di campagna e di cantina tramandate di generazione per mantenere nel vino le caratteristiche del luogo d‘origine.

La filosofia Carlotto è: coltivare il vitigno giusto nel posto giusto, dare valore e quindi trasmettere la zona di coltivazione.

La proprietà vitata è relativamente piccola, si tratta di circa 6 ettari di terreno dove il Pinot Nero è il principe con oltre il 70% di presenza, seguito dal Lagrein (25%) e Schiava (5%)

Il Pinot Nero, in particolare è proprio il prodotto di Mazzon ed il prodotto principale: il “Filari  di  Mazzon” è coltivato sulla collina di Mazzon, ai piedi del Parco Naturale “Monte Corno” e  culla, di questo vitigno così delicato. La natura argillosa e calcarea  del terreno, sono un’ottima premessa per la produzione di un Pinot nero sapido, rotondo, finemente tannico e fruttato con note di lampone e cassis. Caratteristiche tipiche del Pinot nero di Mazzon sono: al naso frutto dolce, in bocca sapidità e tannino fitto.

Gli altri prodotti come dicevamo sono:

– il Lagrein “di ora in ora”: un vino ottenuto da uve Lagrein che maturano ad Ora, su terreno alluvionale del Rio Nero.Essendo una varietà a maturazione medio tardiva richiede zone calde ma ciò che fa la differenza è il terreno: la natura alluvionale ricca di scheletro, fa si che nel periodo di maturazione (fine sett- iniz ottobre) le piogge non raffeddino troppo il terreno ciò che sicuramente avviene in suoli più compatti, più freddi come quelli argillosi o limosi anche se  situati in zone più calde. Vitigno storico dell’ Alto Adige da origine ad un vino dalla caratteristica mora al naso mentre in bocca, un tannino ricco, richiede una vinificazione mirata per l’ estrazione della sola parte fine. Un vino il cui punto di forza è la freschezza.

– La Schiava: Le uve per la produzione della Schiava provengono da un vigneti piantati ad Ora, nella zona Raut e Tschint, su terreno alluvionale del Rio Nero. Vitigno storico e nobile dell’Alto Adige da origine ad un vino dal carattere semplice, finemente fruttato, di ottima freschezza, poco alcolico ed insostituibile nelle occasioni dove il bere viene prima del degustare.

Alla prossima “scoperta” e al  prossimo martedì!

Cristina

Itinerari DiVini è una rubrica a cura di Cristina Mascanzoni Kaiser