24 Ott 2022
Provato per Voi

Il palazzo che nasce da un grande errore

Questo palazzo nasce da un grande errore…è così che Marco inizia il suo racconto sulla “Tenuta i Lecci”.

Ci troviamo a Monticello in provincia di Arezzo, tra i borghi della Toscana. Marco e Roberta sono i proprietari della tenuta, Marco è cresciuto e ha vissuto i cambiamenti di questa terra mentre Roberta si è trovata a vivere la sua nuova esperienza un po’ per amore e soprattutto per passione, d’altronde si sa che la Toscana lascia senza fiato.

 Siamo negli Anni 70, quando il padre di Marco, per poter costruire le fondamenta della sua casa di famiglia , ha dovuto scavare a fondo ed il risultato è stato un “palazzo” molto alto anche se non particolarmente visibile da un occhio poco attento.

La tenuta possiede otto ettari dei quali due e mezzo di vigneto impiantato nel 1970 e cinque ettari a oliveto, coltivati secondo la coltura biologica nel rispetto della natura.

Marco insieme all’enologo si dilettano nella produzione di vino, le cui cantine si trovano nei sotterranei di questo enorme “palazzo”.

Due piani  sono dedicati interamente alla produzione con affinamento ed imbottigliamento e successiva conservazione prima della vendita. Un agriturismo per gli ospiti di passaggio, appartamenti ben pensati, dal più grande al più piccolo, con arredamenti che vanno dal moderno al classico per soddisfare famiglie, coppie o single e godere di pace e tranquillità.

Tra le chicche, una sala comune al piano terra, una parte dedicata ai giochi, con biliardo, biliardino, scacchi, dondolo e ping pong; mentre  la restante parte della sala è dedicata alla degustazione dei vini e all’occorrenza può trasformarsi in sala cinema per intrattenere gli ospiti.

Gli spazi esterni, intorno all’agriturismo sono stati suddivisi in aree connesse tra loro, la piscina e il gazebo dedicato al barbecue con accanto il dondolo sull’albero, alquanto fiabesco e rigenerante, soprattutto, se considero la musica in filodiffusione che accompagna questa meravigliosa atmosfera. Ovviamente un parcheggio dedicato agli ospiti, anch’esso pensato per non creare distonia tra la realtà industrializzata e la natura.

Un agriturismo, ma anche un nuovo modo di vivere tra equilibri: l’Uomo, la Natura e i Prodotti, ricavandone sensazioni e suggestioni per un completo bilanciamento tra esperienze di colori, profumi e gusto.

La chiave d’ingresso della Tenuta i Lecci: ospitalità, accoglienza e cortesia ma anche una bellissima vista al tramonto tra le colline e le luci fino al giungere della sera accompagnata dal cielo stellato.

Vi ho detto che il “palazzo”, l’agriturismo è molto alto?!?! Beh, ecco, altri progetti sono in “work in progress” e noi di Winetales siamo curiosi di tornare.

A cura di Elisa Pesco