13 Feb 2024
Riflessioni Enologiche di un Viaggiatore diVino

Narciso e Boccadoro

La famosa frase di Bertolt BrechtCi sedemmo dalla parte del torto visto che tutti gli altri posti erano occupati”, è sempre stata la bandiera di un certo modo di intendere la vita. Quell’urgenza di ridare valore alle parole. La stessa, che mi spinge a narrare di incontri intensi, stralci di situazioni, emozioni in diversi stili e toni, ordinati secondo il ritmo, i volti e i luoghi.

Uno di questi luoghi è a Roma. In quella Roma Nord dove Alessandra e Luca hanno deciso di intraprendere il loro viaggio, con l’Enoteca Messervino. (Instagram, Facebook).

Qui Uomo e Luogo hanno la stessa matrice e l’architrave concettuale è il Vino: Rotari Flavio Riserva Trento Doc Nature 2013 (100% Chardonnay) www.rotari.it. Rappresentato per la città di Roma dall’agenzia @ravirappresentanze.

Profilo suadente dal fine perlage. Questa Cuvée esprime armonia di sapori. Le note di frutta gialla matura con richiami di nocciola e cioccolato, sono ben supportate da una profonda acidità. Finale vivace e dalla spiccata sapidità. È IL TRENTO DOC NELLA SUA MASSIMA ESPRESSIONE. Ogni sorso è portatore di una storia, ogni profumo conduce in un viaggio sensoriale. Un’unica atmosfera e un luogo senza tempo, regole, inibizioni, status e giudizi, per rinforzare il legame indissolubile tra l’essere umano e la terra, tra vino, eros e libertà. È il tentativo di un’improbabile Sherazade enogastronomica, il rapporto con le generazioni precedenti, i ricordi, i fallimenti, i dolori e le speranze. È la vista annebbiata, il cuore che si ferma, il fragore di migliaia di bottiglie stappate, risate, emozioni di un attimo che si rinnovano. Un vino che appare come un inno alla gioia di vivere.

Il Viaggio è come una raccolta di racconti, diversi per generi e ambientazioni, accomunati dall’essere legati a tanti piccoli mondi che ognuno di noi ha creato con il tocco che gli è proprio. Nel corso si mettono a nudo le emozioni, travolti dal potere di melodie pacificatrici, suoni diabolici e rapsodie incantate. Perché le parole sono potere, scritte o raccontate che siano, possono portarci indietro, ai tempi delle ballate dei cavalieri, ai giorni spensierati dell’adolescenza, al momento della nostra nascita. Possono viaggiare tra i mondi ed evocare spiriti inquieti, corrompere la nostra anima, rinfrancarci dalle fatiche quotidiane. Possono dare un senso all’esistenza, completandoci come uomini ricordandoci, di non essere soli.

LA PROPOSTA DELL’ENOTECA: Rotazione di 10 Vini in mescita, tra bollicine (italiane e Francesi) e Vini fermi (Bianchi e Rossi), accompagnati da taglieri e cicchetti veneziani.

Formula Ape: 1 calice a scelta tra quelli in mescita con 3 cicchetti veneziani € 10 a pax.

Per tutti i lettori di WineTalesMagazine l’enoteca riserva uno sconto del 10% sull’acquisto di bottiglie di vino, cene e aperitivo. Basta presentarsi come lettori!

Marco Sargentini

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