Cantine Contucci ritratto
23 Mar 2023
The Voice of Blogger

Cantine Contucci: alle origini del Vino Nobile di Montepulciano.

Dopo un lungo viaggio dalla Calabria alla Toscana eccomi arrivata proprio nel cuore di Montepulciano, nell’incantevole piazza Grande. Proprio qui, difronte al Duomo, sul portone di un meraviglioso palazzo storico, trovo ad aspettarmi Andrea che, con il suo sorriso, mi guida da perfetto cicerone alla scoperta delle Cantine Contucci e alle origini del Vino Nobile di Montepulciano.

La visita parte dal salone delle feste del Palazzo Contucci: qui Andrea mi racconta che l’edificio, edificato nel XVI sec. da Antonio da Sangallo il Vecchio ed affrescato interamente da Andrea Pozzo, fu anche dimora di Papa Giulio III e del Granduca Ferdinando I. 

Contucci Palazzo

Mi racconta che la sua famiglia è una delle più antiche di Montepulciano, dove risiede ininterrottamente dal XI sec., e che già prima del Rinascimento si dedicò alla coltivazione della vite, contribuendo a rendere famoso nel mondo “un vino ottenuto con le uve nobili destinato alle mense dei nobili”. 

La famiglia Contucci è, infatti, annoverata tra i “padri putativi” del Vino Nobile di Montepulciano. Per questo si parla delle Cantine Contucci come delle origini del Vino Nobile di Montepulciano.

Lasciamo il palazzo e costeggiamo la strada del Teatro per continuare la nostra visita nelle cantine, edificate nel XIII secolo sulla cinta muraria della città. Le cantine si diramano nei sotterranei del palazzo, sono interamente scavate nella roccia e comunicanti tra loro. All’interno troviamo cento botti di rovere francese e Slavonia tutte prodotte in Italia che contengono preziosamente i vini prodotti dalla cantina.

cunicoli cantine 1

cunicoli cantine 2

cunicoli cantine 3

Mentre passeggiamo tra i cunicoli della cantina Andrea mi racconta che l’azienda agricola si estende su 170 ettari, 21 dei quali coltivati a vigneto, e che i vigneti sono ubicati in una delle migliori zone di produzione, ad un’altitudine che varia dai 280 ai 450 metri sul livello del mare. Le uve prodotte sono esclusivamente autoctone: Prugnolo Gentile, Canaiolo nero, Mammolo, Colorino, Trebbiano Toscano, Malvasìa del Chianti e Grechetto.

contucci bottiglie

La produzione della cantina si aggira sulle 100mila bottiglie.

Finito il giro della Cantina ci dirigiamo all’ingresso del palazzo dove è situata l’enoteca e la sala degustazioni per assaggiare insieme alcuni dei loro vini.

Rosso di Montepulciano D.O.C 2020

Blend di Prugnolo Gentile (80%), Canaiolo nero (15%) e Colorino (5%) provenienti dal vigneto Salarco. 

 Affina 8 mesi in botti di rovere francese da 20HL e 2/3 mesi in bottiglia prima della commercializzazione.

Nel calice si presenta di un rosso rubino luminoso. Al naso spiccano le note fruttate di ciliegia, lampone e marasca, seguite da note floreali di rosa. In bocca il sorso è fresco, beverino, con un tannino ben bilanciato. Chiude con un finale abbastanza persistente.

Contucci Nobile Montepulciano

Vino Nobile di Montepulciano D.O.C.G. 2017

Blend di Prugnolo gentile (80%), Canaiolo nero (10%) e Colorino (10%), provenienti dal vigneto Mulinvecchio basso. 

 Affina 24 mesi in botti di rovere da 20 HL e 6/8 mesi in bottiglia prima della commercializzazione.

Nel calice si presenta di un rosso rubino intenso. Al naso si sprigionano le note di frutta rossa matura, quasi confetturata, seguita da note di pelle, sottobosco, leggere note balsamiche.

In bocca il sorso è pieno, fresco, con una buona struttura e un tannino ben integrato. Chiude con un finale fruttato abbastanza persistente.

Nobile COntucci

Vino nobile di Montepulciano D.O.C.G. Pietra Rossa 2017

Blend di Prugnolo gentile (80%), Canaiolo nero (10%) e Colorino (10%), prodotto esclusivamente con le uve provenienti dai due ettari di terreno, situati verso Cortona, denominati proprio Pietra Rossa.

 Affina in legno, botti di rovere da 10/15 HL, per 30 mesi e 8/10 mesi in bottiglia prima della commercializzazione 

Nel calice di presenta di un rosso rubino luminoso con leggeri riflessi granati. Al naso è intenso e complesso, spiccano le note fruttate di frutta rossa confetturata, le note floreali di petali di rosa leggermente appassita e le note di macchia mediterranea. Seguono poi le note più complesse di tabacco, caffè e cuoio. In bocca il sorso è pieno, avvolgente, con una buona acidità e un tannino perfettamente integrato. Chiude con un finale persistente e con piacevoli ritorni di note balsamiche e speziate.

Contucci Nobile di Montepulciano

Vino Nobile di Montepulciano D.O.C.G. Palazzo Contucci 2017

 Ultimo nato nella Cantina Contucci in occasione dei 500 anni del Palazzo. È l’unica etichetta ad avere impressa l’immagine del palazzo, che viene sostituita ogni anno con una dei 70 dipinti del palazzo. Di questo vino ne sono state prodotte 3200 bottiglie numerate.

Blend di Prugnolo gentile (80%), Canaiolo nero (10%) Colorino e Mammolo (10%), accuratamente scelte dalle due vigne più importanti, Pietrarossa e Mulinvecchio.

Affina in botti di rovere da 15/20HL per 30 mesi (6 travasi) e 8/10 mesi in bottiglia prima della commercializzazione.

Nel calice si presenta di un rosso rubino intenso. Al naso spiccano le note di frutti neri, more, gelsi, seguite da note di viola, liquirizia, tabacco, chiodi di garofano e cannella. In bocca il sorso è ampio, strutturato, con un tannino presente e un finale lungo e persistente. 

Nobile Montepulciano

Vin Santo di Montepulciano D.O.C. 2009

Blend Malvasia del Chianti (40%), Grechetto (20%) e Trebbiano Toscano (20%) provenienti dalle uve migliori di tutti i vigneti.

 Affina in caratelli di legno da 70L per un minimo di 6 anni.

Produzione annua di circa mille bottiglie.

Nel calice si presenta di un colore ambrato intenso. Al naso spiccano le note fruttate di frutta disidratata, uva passa, fichi secchi, dattero, miele. In bocca il sorso è dolce, avvolgente, con una lunga persistenza.

Vin Santo Contucci

 

Claudia Maremonti @claudia_sommelier

per The Voice of Blogger