30 Mag 2024
BlendNews

Vino e Arte che passione. Che successo!

L’ottava edizione di “Vino e Arte che passione!”, la manifestazione ideata e realizzata da CT Consulting Events si è chiusa con un record di ingressi: quasi 1600 i presenti . Vini decisamente interessanti in un luogo suggestivo come la Galleria del Cardinale Colonna, all’interno di Palazzo Colonna, costruita  nel 1730 dall’architetto Paolo Posi. Sorseggiare i vini non è mai stato così suggestivo!

Non sapevo bene dove fosse la Galleria. Sapevo in pieno centro a Roma e poco lontano dalla location dello scorso anno. Via della Pilotta è la strada che corre parallela a via del Corso ma ha un accesso poco visibile perché sotto un arco. Scendendo giù dal Quirinale per via IV Novembre, si trova proprio nel gomito della strada. Non ci si entra così frequentemente a meno che fuori orario della ztl. A piedi si preferiscono, sbagliando, altre vie. Un angolo segreto di Roma dove anticamente, proprio nella attuale Piazza della Pilotta, un tempo piazza dell’Olmo, si giocava alla palla, la pilotta. Ci troviamo proprio sotto il colle Quirinale con il giardino di Villa Colonna insieme a quelli di Montecavallo fungono da cuscinetto con il centro. Giardini per pochi. Palazzi per pochi. Non stavolta però. Grazie a CT Consulting ho potuto scoprire un luogo che forse non avrei mai avuto modo, tempo e voglia di visitare. Sbagliando.

Parlare con i produttori e assaggiare un vino in un ambiente così particolare diventa idillio. Un connubio quello tra arte e vino che rappresenta uno degli elementi di “elevazione” di un prodotto che non è solo un prodotto. Il vino come creazione modellato dalle mani dell’uomo alla stessa stregua di un’opera d’arte. Ogni vino è differente dall’altro per la mano della persona che lo ha pensato e realizzato.

Ho avuto dunque modo di scoprire aziende e soprattutto persone interessanti. Persone con le quali poter parlare di vino senza l’assillo delle grandi folle, coccolati da un luogo che è storia. Piano piano, nelle storie del mio profilo Instagram, avrò modo di scoprire tutti i vini che ho avuto l’onore e il piacere di assaggiare.

Vino e arte che passione! conferma la sua formula vincente, coniugando la bellezza di una location esclusiva ai vini di cantine selezionate. Chi ama il buon vino non può non godere anche della bellezza dell’arte, della cultura, dei saperi antichi e per questo il nostro “Vino e Arte che passione!” da sempre ha il piacere di associare il nettare delle cantine rinomate allo splendore dei gioielli dell’arte romana

Così racconta Ciro Formisano, co-fondatore di Vino e arte che passione! e di CT Consulting Events

È con questi presupposti e con queste aspirazioni che Vino e Arte che passione! si è ritagliato negli anni, e i numeri di questa edizione lo confermano ancora di più, una collocazione di grande rilievo nel panorama dei grandi eventi vitivinicoli della Capitale.

Spero davvero di poter rivivere questo evento il prossimo anno. Magari in una location di altrettanto incanto.

Ivan Vellucci

ivan.vellucci@winetalesmagazine.com

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