BEREBIANCO 2024

IL COSA E IL DOVE Lo scorso 25 Maggio, CUCINA & VINI ha organizzato la seconda Edizione di BEREBIANCO, naturale proseguimento di un percorso che fa tappa dall’ormai irrinunciabile BEREROSA passando per un imprescindibile SPARKLE DAY. Negli eleganti spazi dell’Hotel Excelsior di Roma si sono dati appuntamento un gran numero di addetti del settore, giornalisti … Continued

OperaWine 2024: l’affascinante première di Vinitaly

Il 13 aprile 2024 si è svolto alle Gallerie Mercatali di Verona, OperaWine, Finest Italian Wines, l’unico appuntamento organizzato all’estero da Wine Spectator. E’ uno degli eventi più affascinanti e più attesi di tutto il calendario enologico Italiano e internazionale. Manifestazione esclusiva per gli amanti del vino di tutto il mondo, anche quest’anno ha fatto … Continued

VINI SELVAGGI 2024

IL COSA E IL DOVE Nei giorni 10 e 11 Marzo u.s. le ampie sale de SPAZIO NOVECENTO a Roma hanno ospitato la quarta Edizione di VINI SELVAGGI fiera indipendente dei vini naturali organizzata da Lorenzo Macinanti, Giulia Arimattei e Francesco Testa. Una due giorni pensata per far incontrare chi fa il vino, chi lo … Continued

Le sorelle Zumbo e l’Etna che scorre nelle vene.

La Montagna, Idda, l’Etna, domina la Sicilia dall’alto dei suoi 3.357 metri. Un dominio che non smette di reclamare attraverso le eruzioni, i risvegli. Te ne accorgi dai boati terribili, dalla pioggia di cenere che arriva fino a Catania, dalle colate laviche oggi più “controllate” rispetto al passato (se di controllo si può mai parlare).  … Continued

“BOLLICINE”, by Decanter Wine Academy

IL COSA ED IL DOVE Lo scorso 8 Dicembre (si, lo so, è passato un mese intero! Ma c’avevo ‘n sacco de ‘mpicci e c’erano le vacanze di mezzo quindi…) DECANTER WINE ACADEMY ha organizzato una serata tutta dedicata alle BOLLICINE presso il Ristorante Domus Magnanini di Roma, nell’incantevole cornice dell’Appia Antica. Una ventina di … Continued

Il Poggio degli Stenti: aldiquà il Montecucco, aldilà il Brunello.

Brunello? Sua Maestà il Brunello di Montalcino: ma perché c’è dell’altro?
Voglio vedere chi, una volta arrivato a Montalcino patria del sacro Brunello sceglie di proseguire verso Grosseto. Giammai!
Quando si è provato il Brunello o il meno impegnativo Rosso di Montalcino, li si sta. Eppure…. Eppure….

L’Etna all’improvviso

Può capitare nella vita che qualcosa, qualcosa del quale non sai, non percepisci il valore, si materializzi così, all’improvviso. Cosa farne davvero non lo sai. È sempre stata li, l’hai vista da quando eri piccolo. Ma mai avresti pensato che un giorno potesse diventare tua.
Chi è stato sull’Etna, sulla Montagna che domina la Sicilia, su quel Dio che è placido e dormiente ma quando si sveglia sa farsi sentire, ecco, chi vi è stato ed è salito fino in cima, sa quanto il terreno sia brullo. Difficile. Impervio. Le colate laviche sono ovunque. Il paesaggio che si osserva, respira, tocca con mano, è lunare.
La terra non esiste oltre una certa altitudine. C’è “petra lavica”. Nera come la pece. Dura come solo la pietra lavica sa essere. 
Eppure qui, la vita c’è. 
Giacomo Foti ha ereditato una vecchia vigna di famiglia.

Vignanica: piccoli piccoli, grandi grandi.

Ca fari cu ‘na vigna accussì nica. Mancu u vino pi casa to.
Immagino proprio così abbiano detto a Maria quando disse a casa che avrebbe voluto usare quel pezzetto di terra del nonno per produrre vino. 
Eppoi, chi ni sai tu ri vinu?
Maria, Maria, Maria. 
Maria Genovese da Barcellona Pozzo di Gotto. Una laurea in Scienze della Comunicazione in tasca insieme a tante belle speranze di conquistare il mondo. Papà architetto impegnato a Barcellona (Pozzo di Gotto eh!), nonno che si è fatto da solo andando a vendere i suoi limoni fino in Germania. Famiglia bene di Barcellona (sempre Pozzo di Gotto!). Troppo stretto per Maria e le sue belle speranze. Speranze di trovare una sua sistemazione nel mondo. Perché il mondo è tanto grande e la Sicilia troppo stretta per una come lei.

Bocale. Un soprannome, una storia di famiglia.

Papà posso andare a giocare a pallone nel pomeriggio?
No Vittorio, oggi c’è la vendemmia. Lo sai.
Papà Valentino lo dice con tono dolce ma deciso e Vittorio sa che non può ribattere: la vendemmia è il momento più importante per la sua famiglia. Non si può non esserci e dare una mano. Anche lui.
Ecco, la famiglia. Unita.
Siamo a Montefalco, in Umbria. La patria di quel gioiello che è il Sagrantino. È qui che trovo l’intera famiglia Valentini dell’azienda Bocale intenta a lavorare l’uva Trebbiano appena raccolta.